Obiettivi
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con la Delibera di Consiglio n. 35 del 29/09/2021, per intervenire a sostegno del territorio e agevolare le attività commerciali e produttive, ha approvato il Regolamento per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese nel territorio dei comuni della Bassa Romagna. Tali azioni si sostanziano nella possibilità di acquisire mutui da parte delle imprese per finanziare interventi a tasso agevolato e con contributi in conto interessi da parte dell’Unione. Le operazioni di mutuo di cui al presente regolamento saranno erogate da LA CASSA DI RAVENNA S.P.A..
Imprese beneficiarie
Sono ammesse a beneficiare del contributo tutte le imprese avente sede o che intendono insediarsi nei territori dell’Unione e più in generale tutti i soggetti, persone fisiche e giuridiche titolari di partita IVA con esercizio dell’attività prevalente/significativa sul territorio.
Sono esclusi dal contributo i soggetti che hanno già beneficiato, nei 10 anni precedenti, di analoghi finanziamenti agevolati dall’Unione.
Interventi ammissibili
Sono ammessi all’agevolazione i finanziamenti richiesti per investimenti, come di seguito indicato a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
- insediamento di nuove imprese nel territorio dell’Unione;
- acquisto, rinnovo, ristrutturazione, ampliamento, trasformazione dei locali di esercizio dell’attività, degli arredi interni e degli allestimenti esterni, ovvero delle relative attrezzature (compresa informatizzazione) da collocarsi a servizio di immobili siti nel territorio dell’Unione. Sono comprese altresì le vetture classificate come autocarri;
- acquisizioni di aziende già esistenti compreso l’avviamento;
- messa a norma di impianti – riqualificazione energetica.
Per acquisto di terreno agricolo ubicato nel territorio agricolo ubicato nel territorio dell’Unione, in proprietà del titolare o della società, si specifica quanto segue:
- al momento della domanda di finanziamento agevolato il soggetto richiedente non deve risultare proprietario e/o usufruttuario per più di 10 ettari catastali con intestazione al titolare compresa la società, in caso di impresa societaria;
- che il titolare nei due anni precedenti non abbia alienato terreni agricoli, se non per cause di forza maggiore (pubblica utilità, esproprio etc.)
Più in generale sono ammesse a finanziamento tutte le spese da contabilizzarsi all’attivo dello stato patrimoniale e di norma soggette ad ammortamento.
Il contributo può essere concesso al medesimo soggetto, anche per più di una volta, per interventi previsti, se complessivamente di importo non superiore al massimo consentito.
Non sono ammessi alle agevolazioni del presente regolamento finanziamenti richiesti per l’acquisti di scorte, operazioni di liquidità o di consolidamento di debiti.
Non sono inoltre ammesse le attività economiche che presentano debiti verso l’Unione o verso i Comuni aderenti.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande dovranno essere presentate all’ufficio “Servizi Finanziari – Settore Ragioneria dell’Unione”, anche tramite la propria associazione di categoria, su modello appositamente predisposto, corredate di tutta la documentazione che l’Ente stesso non potrà acquisire direttamente o accertare d’ufficio.
Alla domanda devono essere allegate le autodichiarazioni relative all’inesistenza di debiti nei confronti dell’Unione e dei Comuni aderenti.
La domanda verrà redatta in duplice copia, di cui una consegnata a LA CASSA DI RAVENNA S.P.A. per le valutazioni di competenza.
Le domande dovranno essere presentate nei seguenti termini:
- Per l’acquisizione di aziende già esistenti, non prima di 180 giorni rispetto alla presumibile data di acquisto, e comunque non oltre 30 giorni dalla stipula notarile dell’atto;
- In tutti gli altri casi con preventivi o con fatture con data non antecedente a 180 giorni dalla data della domanda.
Al fine dell’ammissione al contributo e della redazione della graduatoria tra quanti abbiano presentato regolare istanza, si farà riferimento alla data della domanda con relativo protocollo da parte dell’Unione.
Stanziamento
L’Unione e LA CASSA DI RAVENNA S.P.A. hanno stanziato un plafond di euro 10.000.000 a favore delle seguenti categorie imprenditoriali:
- agricolo
- artigianale
- industriale
- commerciale
Qualora sussistano le condizioni oggettive e soggettive previste dal presente regolamento potranno inoltre essere finanziati interventi che non attengono specificatamente alle categorie imprenditoriali sopra specificate.
L’Unione e LA CASSA DI RAVENNA S.P.A. sulla base dell’ammontare delle domande pervenute e in relazione all’eventualità potranno modificare l’importo del plafond in una logica di equidistribuzione/effettivo utilizzo del monte risorse complessivo con riferimento al periodo di vigenza della presente convenzione.
Importo finanziabile
Importo minimo Euro 5.000
Importo massimo Euro 100.000
Importo massimo Euro 200.000 per i finanziamenti relativi al settore industriale
Termine ricevimento delle domande
Fino a esaurimento del plafond e comunque entro e non oltre il 31/12/2025, da autorizzarsi entro il 31/01/2026.
