Per consentire la tempestiva ripresa delle attività economiche, SIMEST eroga un contributo alle imprese esportatrici con sede operativa o unità locali nei territori colpiti dagli eventi alluvionali finalizzato all’indennizzo dei comprovati danni diretti subiti, attestati da una perizia asseverata.

 

A chi è dedicato

Alle PMI e MidCap che abbiano:

  • depositato almeno 1 bilancio relativo a 1 esercizio completo (Bilancio relativo all’esercizio 2022 o in alternativa, ove non ancora depositato in virtù di proroghe sui termini di deposito, Bilancio relativo all’esercizio 2021) o dichiarazione dei redditi ove non previsto obbligo di deposito del bilancio (v. Circolare)
  • un fatturato export pari ad almeno il 10% come rilevato da Dichiarazione IVA 2023 (o, ove non ancora presentata in virtù di proroghe sui termini di presentazione, Dichiarazione IVA 2022)
  • sede legale in uno Stato membro dell’Unione europea
  • sede operativa o unità locali nei territori colpiti dall’alluvione come individuati nell’Allegato al decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61 (c.d. DL Alluvione)
  • subito danni materiali ad attivi a seguito dell’evento alluvionale di maggio 2023 come accertato da Perizia asseverata redatta da perito iscritto ad Albo/Ordine/Collegio professionale
  • codice ATECO non rientrante tra quelli esclusi dalla Circolare

 

Come funziona

Contributo a fondo perduto a copertura dei danni materiali ad attivi (per esempio immobili, attrezzature, macchinari, automezzi e scorte di magazzino) subiti dall’impresa richiedente con un nesso causale diretto con l’evento alluvionale, come accertato da una perizia asseverata rilasciata da un perito iscritto ad Albo/Ordine/Collegio professionale.

 

Importo concedibile

  • Importo massimo: € 1.500.000

L’importo riconoscibile rispetto ai danni riportati nella Perizia asseverata è pari a:

  • Per i beni non assicurati, fino all’80% dei danni accertati
  • Per i beni assicurati, fino al 100% dei danni accertati esclusi dalla copertura assicurativa (franchigia/scoperto o quota non assicurata)

In ogni caso, il contributo concedibile non può superare il 100% del valore dei danni stimati dalla perizia asseverata. Il contributo è riconosciuto nei limiti della quota dei medesimi danni per la quale non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro a carico della finanza pubblica, o a indennizzi assicurativi, sotto qualsiasi forma e da qualunque soggetto concessi o erogati.

 

Erogazione del contributo
Il contributo è erogato in un’unica tranche entro 10 giorni dalla ricezione dell’esito della delibera del Comitato Agevolazioni

 

Documenti per la richiesta del contributo
In sede di presentazione della domanda, tramite Portale SIMEST, è obbligatorio caricare la seguente documentazione:

  • Dichiarazione IVA 2023 (o, ove non ancora presentata in virtù di proroghe sui termini di presentazione, Dichiarazione IVA 2022)
  • Perizia asseverata dei danni subiti sulla base del format messo a disposizione da SIMEST (v. sezione Allegati)
  • Dichiarazione del Legale Rappresentante relativa all’indicazione dei beni coperti e non coperti da assicurazione sulla base del format messo a disposizione da SIMEST (v. sezione Allegati)
  • Documento di identità del Perito iscritto ad Albo/Ordine/Collegio professionale
  • DURC
  • Documentazione attestante i poteri di firma del Legale Rappresentante (statuto, atto di nomina o delibera di conferimento dei poteri secondo il format SIMEST di cui alla sezione Allegati)
  • Documentazione Antimafia per importi superiori a € 150.000 (v. sezione Allegati)
  • Ove previsto, Dichiarazione attestante che il Contributo non riguarda le Esclusioni (v. sezione Allegati)

Visualizza qui il fac-simile del Modulo di domanda >>. Attenzione: le richieste di finanziamento devono essere compilate, inviate e sottoscritte esclusivamente tramite il Portale.

N.B.: Dall’8 giugno 2023 è possibile navigare sul Portale in modalità DEMO (simulazione) per visualizzare il modulo di domanda e le informazioni richieste (a titolo esemplificativo). Pertanto non sarà possibile salvare o inviare le richieste di contributo prima dell’apertura del 26 giugno 2023.

 

Modalità di presentazione della domanda

  • Dalle ore 09:00 del 26 giugno 2023 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di contributo. Ti ricordiamo che prima di tale data non sarà possibile salvare o inviare alcuna richiesta di contributo.
  • Per poter accedere al Portale è necessario acquisire una posizione nella coda virtuale. Una volta arrivato il proprio turno, sarà possibile effettuare le attività di compilazione della domanda entro una tempistica massima, trascorsa la quale sarà necessario riaccedere al meccanismo di coda.
  • Il Portale resterà aperto dalle ore 09:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, anche in funzione dei plafond disponibili per dimensione d’impresa.
  • Qualora l’impresa non riuscisse ad accedere alla fase di compilazione della richiesta di contributo entro l’orario indicato, la posizione di coda acquisita sarà valida solo ed esclusivamente alla riapertura del Portale il giorno seguente.
  • Ai fini della compilazione della richiesta è necessario (i) allegare tutta la Documentazione necessaria come da Circolare, (ii) indicare nominativo, numero iscrizione all’Albo/Ordine/Collegio professionale e PEC del perito, allegando relativo documento d’identità, (iii) indicare le informazioni del legale rappresentante, (iv) indicare le informazioni del titolare effettivo dell’Impresa richiedente, (v) caricare il contratto di apertura del conto corrente dedicato, (vi) statuto dell’impresa. Tutti i documenti devono essere firmati digitalmente, con estensione .p7m.
  • In ogni caso, la presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata alla completezza della richiesta, al completamento dell’istruttoria SIMEST e all’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie, anche per classe dimensionale.

 

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